Lyrics

Mi chiamo Gabri
Ho un sacco di sbatti
Vengo da dove parlano i fatti
Chi esce la sera per farsi vedere
Io restavo a parte a quei stupidi parti

Mi chiamo Gabri
E voglio rialzarmi
Prendo posto nel mondo dei grandi
Ma é troppo semplice poi ricadere
Quando nessuno si mette davanti
E guardami gli occhi
Sono spenti

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La mia testa funziona a momenti
Facevamo i tornanti col bere
Poi tutte le sere piene di tormenti
Vendere i tocchi
Sono a pezzi
Non rischiavo per prendere mesi
Non mi piace la strada più breve
Ho solo la sete e si sente nei testi

Mi trema la voce e ho le lacrime a gli occhi
Perché in zona vincono sempre i più forti
Quando ascoltavo i pezzi con Momo
Sul tetto di un pala ed un pacco di sogni
Tu cosa porti
Già siamo troppi

Siamo in venti alla festa di uno
Voglio scappare da questo ti giuro
Ho tutta la fotta da adesso ti giuro
Sto al solito posto alle poste vai a de
Il solito posto che nostro non é
Anche ad agosto fa freddo perché
Con il giubbotto rosso mi sento già me

Non vogliamo mezzi
E manco gioielli
Non voglio pugni sulle pareti
Siamo gli stessi che credevi persi
E che con una penna si sono ripresi ah

Sto solo con me
Nessuno é per sempre
Voglio darti una mano ma pure a me serve
Stringevo i denti a ogni fottuta serpe
Oi Gabri com'é?
Non mi dici mai niente
Ma c'ho i testi che parlano e sputano perle
Nessuno ascolta e rimangono perse per me

Siamo al -1
Nella cantina contavano i pezzi
Io li scrivevo su un pezzo di carta
Tu pensa mia mamma
Tornavo tardi e la solita faccia
Dalle mie mani che vuoi che ti faccia
Forse c'ho solo una strada che parla

Prima di vendere e vederne un'altra
Io sto urlando qualcuno mi sente
Le giornate son sempre le stesse
Gioco tuto come fosse Better
Che ho problemi e para come Denver
Nella mia top line sono al verde
Figuriamoci quando si perde
Sono solo onesto quando sente

Tutte le barre che ho scritte per niente
C'ho un ossessione con lei ma é reciproca
Io lo so che andrà bene la musica
La mia strada ora é sempre più ripida
Rende la vista sempre meno nitida
Ma cosa vuoi

Puoi contare pure sopra i tuoi
Io ho una penna e non scrivo a colori
Perché parla delle mie emozioni
Do solo nozioni
Ora c'ho sete eh

Devi farmi entrare a bussare
Qua giù non c'è quiete eh
Vige solo il male e fa male
Devi starmi bene eh
So solo rappare e sferrare
Le rime in catene eh
Non ci puoi fermare
É da un mare di anni che

Sto solo con me
Nessuno é per sempre
Voglio darti una mano ma pure a me serve
Stringevo i denti a ogni fottuta serpe
Oi Gabri com'é?
Non mi dici mai niente
Ma c'ho i testi che parlano e sputano perle
Nessuno ascolta e rimangono perse

Sto solo con me
Nessuno é per sempre
Voglio darti una mano ma pure a me serve
Stringevo i denti a ogni fottuta serpe
Oi Gabri com'é?
Non mi dici mai niente
Ma c'ho i testi che parlano e sputano perle
Nessuno ascolta e rimangono perse per me

Writer(s): Gabriele Ruggeri, Mattia Re Dionigi

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