Chicobum Festival

Lo "zio" Alice Cooper, un vero e proprio mito della musica rock e metal ormai incendia i palchi di tutto il mondo da oltre trenta anni con i suoi show che sono dei veri e propri film horror. Ed infatti anche stavolta il caro zio Alice non ha deluso le aspettative dei fans. Alle ore 22:00, quando le luci si sono abbassate per dare spazio ai laser di scena, il pubblico è stato accolto da un palco vuoto.
All'inizio si sono presentati solo i musicisti ma i più attenti hanno notato la presenza di una bara che campeggiava in maniera molto sinistra sul palco: ed è proprio da lì che lo stregone Alice ha fatto la sua comparsa, vestito con i suoi soliti abiti neri ed il suo bastone a spillo. Sulle note di Dirty Diamonds, brano che anticipa il suo nuovo album, si è presentato tutto avvolto da gioielli che ha lanciato sul pubblico che era in completo disibilio. E' stata poi la volta dei grandi classici Billion Dollar Babies (con il consueto lancio dei dollari con l'immagine di Alice Cooper stampata al centro), Only Women Bleed (durante la quale Alice ha finto di pugnalare la ballerina che altri non è che sua figlia), Welcome To My Nightmare (con la solita e truculenta scena del ghigliottinamento della strega Alice che poi risorge vestita di bianco dalla brara), Lost In America, Eighteen, No More Mr. Nice Guy, School's Out, Poison, Feed My Frankenstein, Telephone's Ringing, alternandole alle recenti produzioni come Brutal Planet, What Do You Want From Me.
Ottima la prova dei musicisti che hanno saputo creare, con i loro riff trascinanti e coinvolgenti e con la loro ottima presenza sul palco (posso affermare che non hanno mai smesso di muoversi sul palco e posso affermare con assoltua certezza che l'avranno coperto per intero almeno cinquanta volte), un vero e proprio spettacolo nello spettacolo. L'unica nota stonata è stata proprio l'organizzazione dello spettacolo. Bisogna dire che la D'Alessandro e Galli ha fatto di tutto per rovinare la serata ai gruppi giovani che erano stati chiamati a fare da spalla all'headliner. Infatti sono stati relegati a suonare in un palco angusto costruito sotto una tenda in cui l'aria era irrespirabile, il calore la faceva da padrone e soprattutto ad anticipare l'orario dei concerti perchè il concerto di Alice Cooper doveva iniziare alle ore 22:00.
Altra nota negativa è stato il pubblico che si è entusiasmato soleamente per i classici di Alice Cooper, restando quasi indifferente, quasi stesse assistendo ad un concerto di Black Metal, durante l'ottima esecuzione dei brani meno noti sia vecchi che nuovi. Tutto questo non ha giovato molto alla riuscita dello show. Infatti Alice Cooper si è limitato ad eseguire i suoi pezzi senza preoccuparsi più di tanto di coinvolgere un pubblico alquanto svogliato. Ma questo è un mio parere che potrà essere anche criticato. Ma era doveroso da parte mia sottolinearlo. Perà comunque ho potuto assistere ad uno dei migliori spettacoli musicali da qualche anno a questa parte. E per questo che posso, senza alcun dubbio, concludere questo mio report con le frasi: "Long Live Rock'N'Roll" e " God Save Alice Cooper".